Decameron
un racconto italiano in tempo di peste
con Tullio Solenghi
con il patrocinio dell'Ente Nazionale Boccaccio
progetto e regia SERGIO MAIFREDI
in collaborazione con Gian Luca Favetto
consulente letterario Maurizio Fiorilla
direttore di produzione Lucia Lombardo
Tullio Solenghi restituisce la lingua originale di Giovanni Boccaccio rendendola accessibile e comprensibile come fosse la lingua di un testo contemporaneo.
Uno spettacolo divertente e colto davvero per tutti.
Tullio Solenghi affronta la lettura interpretata di sei tra le più note novelle:
- CHICHIBIO E LA GRU
- PERONELLA
- FEDERIGO DEGLI ALBERIGHI
- MASETTO DI LAMPORECCHIO
- MADONNA FILIPPA
- ALIBECH
Il nostro lavoro non è stato attualizzare Boccaccio, ma conservarne e curarne il suo essere contemporaneo. Quindi: non trasferirlo nel nostro tempo, ma mantenerlo contemporaneo a noi.
L’essere contemporaneo ha bisogno della giusta distanza. Boccaccio ha il merito di aver elaborato il primo grande progetto narrativo della letteratura occidentale, inserendo i cento racconti in un libro organico capace di rappresentare, la varietà e complessità del mondo.
A tutti è concessa una storia, dai re agli operai.
Lo spettacolo "Decameron - un racconto italiano in tempo di peste" con Tullio Solenghi, era programma sabato 11 novembre,
viene spostato a Domenica 03 dicembre, ore 20.45.
Il motivo - imprevedibile - del rinvio è dovuto alla partecipazione di Solenghi al programma di Rai1 "Tale e Quale Show", la diretta del quale, in occasione della partita della Nazionale di Calcio Italia-Svezia (di recentissima programmazione e valida per la qualificazioni mondiali), verrà spostata di un giorno, andando appunto a sovrapporsi con la data cumianese. Le #scuse di Tullio Solenghi per l’imprevisto, alle quali associamo le nostre, non hanno tardato ad arrivare ed eccole espresse nel seguente #video