Venerdì 16 novenbre ore 20.00
A/R da Sori in pullman con pernottamento, rientro 17 pomeriggio
SORI VIAGGIA
ARIANE MNOUCHKINE - THÉÂTRE DU SOLEIL
Une chambre en Indie
Una creazione collettiva del Théâtre du Soleil
Diretto da Ariane Mnouchkine
Musica di Jean-Jacques Lemêtre
in collaborazione con Hélène Cixous
e la partecipazione straordinaria di Kalaimamani Purisai Kannappa Sambandan Thambiran
Une chambre en Inde è la nuova creazione collettiva del Théâtre du Soleil, guidata da Ariane Mnouchkine. Une chambre en Inde ha temi e timbri onirici e comici, generosi e umili: il registro popolare è continuamente intercalato con scene di sapiente raffinatezza teatrale e il piacere degli spettatori è caldo e puro, di fronte a un teatro capace di muovere e commuovere gli animi.
Tutto si svolge nel corso di una lunga notte; si racconta di una compagnia di teatro francese che si trova in India su invito dell’Alliance Française e ha smarrito il filo del proprio progetto. Il loro regista infatti è stato arrestato (dopo essersi arrampicato, nudo, su una grande statua di Mahatma Gandhi) lasciando a Cornelia, la sua assistente, gli onori e gli oneri di tenere il timone della compagnia. Così nel corso di una lunga notte insonne, fra incubi e irruzioni di realtà, comicamente impotente di fronte ai mali del mondo, Cornelia non demorde dalla ricerca di un tema e di una storia per la prossima creazione della compagnia.
Une chambre en Inde è la stanza dalla quale la Compagnia del Soleil guarda con sgomento il mondo di oggi, caotico e disumano (Aleppo che brucia, gli attentati di Daesh in Francia, i kamikaze mandati alla morte, l’indottrinamento via internet dell’Islam estremista), permettendosi di mostrarsi smarrita e di dar forma teatrale a un senso di disorientamento e impotenza, quello di tutti noi.
Ogni sera, dal debutto, un pubblico nutrito, di giovani e anziani, di madri e di figlie, ricambia con generosità la compagnia, ricompensandola con risate piene e con una partecipazione calda e ammirata, che coinvolge la dimensione dell’ethos: è qualcosa che raramente si vede a teatro e che ulteriormente conferma il Théâtre du Soleil, al di là delle mode di passaggio e di ogni proclama estetico, come un grande théâtre des citoyens, un grande teatro dei cittadini.