Eurialo e Niso (libro IX)
con Francesco Bianconi
sonorizzazione in tempo reale di Enrico Gabrielli e Sebastiano De Gennaro
Eneide un racconto mediterraneo
progetto e regia di Sergio Maifredi
Ad affrontare questo libro è Francesco Bianconi (Montepulciano, Siena, 1973), musicista e scrittore, è il frontman dei Baustelle, band di riferimento per la qualità artistica e letteraria dei propri testi.
Ho accettato con entusiasmo di partecipare a questo bel progetto sull’Eneide – scrive Bianconi - perché credo che l’opera di Virgilio sia tutt’ora uno dei testi migliori per capire il nostro Paese, comprendere chi eravamo e cosa siamo diventati. Il Canto Nono, che ho scelto di leggere, accompagnato dalla sonorizzazione in tempo reale di Enrico Gabrielli e Sebastiano De Gennaro, è conosciuto da tutti per l’episodio di Eurialo e Niso; ma è anche un grande affresco di guerra e di sangue, una panoramica vertiginosa sulla violenza di cui sono capaci gli esseri umani, e per questo è drammaticamente attuale.
È il canto dell'amicizia adolescenziale e virile. E sarà il modello per Ariosto nel dar vita a Cloridano e Medoro nell'Orlando Furioso.
Mentre Enea si trova in Etruria, presso Tarconte, la dea Iride va ad avvisare Turno che Enea è giunto fino alla lontana città di Corito (Tarquinia) e sta assumendo il comando della banda degli agresti Etruschi. Turno allora, approfittando dell'assenza di Enea, sferra un assalto contro l'accampamento troiano, ma i Troiani riescono a resistere.
Nella stessa notte, gli inseparabili amici Eurialo e Niso si propongono di raggiungere Enea attraversando le linee nemiche. Entrano nel campo dei Rutuli, che trovano tutti addormentati, e decidono di farne strage. A iniziarla è Niso che armato di spada, la strage ai danni degli italici viene proseguita da Eurialo.
Usciti dall'accampamento dei Rutuli, Eurialo e Niso vengono intercettati da un gruppo di cavalieri italici guidati da Volcente e costretti a nascondersi: Volcente cattura Eurialo e lo uccide, sicché Niso viene allo scoperto per vendicare l'amico e si scaglia contro il suo assassino, riuscendo a ucciderlo, ma muore subito dopo, trafitto dalle armi degli uomini di Volcente.