Dialoghi sulla rappresentazione 2021
Dialoghi sulla rappresentazione - XIV edizione
Genova dal 21 settembre al 6 ottobre
L’INFINITO - da ACHILLE E LA TARTARUGA A LEOPARDI
Genova, Palazzo Tursi, Palazzo Reale
un progetto di Sergio Maifredi - produzione Teatro Pubblico Ligure
martedì 21 settembre - Palazzo Tursi ore 17
intervento di apertura SERGIO MAIFREDI - direttore artistico Teatro Pubblico Ligure
ore 17.15 MARCO AIME - L’INFINITO NON HA ORIZZONTE
segue lo spettacolo OGNI LUOGO È UN DOVE
scritto da Marco Aime, musiche di Massimo Germini
con MARCO AIME, voce narrante - MASSIMO GERMINI, chitarra e canto
regia Sergio Maifredi - produzione Teatro Pubblico Ligure
martedì 28 settembre - Palazzo Tursi ore 17
ERMANNO BENCIVENGA - INFINITO E LOGICA
mercoledì 29 settembre - Palazzo Tursi ore 17
CORRADO BOLOGNA - IL NAUFRAGAR M’È DOLCE IN QUESTO MARE
L’infinito da Dante a Leopardi - legge Andrea Nicolini
mercoledì 6 ottobre - Palazzo Reale ore 17
PIERGIORGIO ODIFREDDI - RITRATTI DELL’INFINITO
La XIV edizione dei “Dialoghi sulla rappresentazione” affronta un tema con cui ognuno si trova prima o poi a fare i conti, L’infinit∞.
Da Achille e la tartaruga a Leopardi. Il progetto ideato e diretto da Sergio Maifredi per Teatro Pubblico Ligure, parte dall’idea che in ogni epoca pensatori, artisti, scienziati si sono misurati con un concetto difficile da definire e impossibile da ignorare.
Da martedì 21 settembre a mercoledì 6 ottobre 2021, a Palazzo Tursi o a Palazzo Reale, ne parleranno l’antropologo Marco Aime, il filosofo Ermanno Bencivenga, il filologo Corrado Bologna e il matematico Piergiorgio Odifreddi.
La rassegna “Dialoghi sulla rappresentazione” è un progetto di Sergio Maifredi, organizzato da 14 edizioni dal Teatro Pubblico Ligure con il contributo del Comune di Genova, della Regione Liguria attraverso Teatro Pubblico Ligure e la collaborazione della Direzione Regionale Musei Liguria e di Palazzo Reale, diretti da Alessandra Guerrini. Ricordiamo gli sponsor del Comune di Genova: Iren e Coop.
Le dirette degli incontri possono essere seguite sulla pagina facebook del Teatro Pubblico Ligure
Prenotazione obbligatoria Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al numero 348 2624922
Il costo del biglietto per l’ingresso al Museo di Palazzo Reale è di 4 €
Ingressi regolamentati secondo le norme vigenti.
Martedì 21 Settembre ore 17.00
Palazzo Tursi
L’infinito non ha orizzonte
Marco Aime e Massimo Germini - Introduce Sergio Maifredi
Martedì 28 Settembre ore 17.00
Palazzo Tursi
Infinito e logica
Ermanno Bencivenga
Mercoledì 29 Settembre ore 17.00
Palazzo Tursi
Il naufragar m’è dolce in questo mare
Corrado Bologna e Andrea Nicolini
Mercoledì 6 Ottobre ore 17.00
Palazzo Reale
Ritratti dell’Infinito
Piergiorgio Odifreddi
Rassegna stampa
2021 - 5 ottobre

Il Secolo XIX

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2021 - 29 settembre

Il Secolo XIX

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2021 - 29 settembre

La Stampa

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2021 - 26 settembre

Il Secolo XIX

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2021 - 21 settembre

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2021 - 21 settembre

La Repubblica

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DIALOGHI XIII edizione - dal 16 settembre al 15 ottobre 2020 - la peste - da omero al covid
La prima cosa che la peste portò ai nostri concittadini fu l’esilio.
Albert Camus
La paura della peste, insieme a quella delle guerre e delle carestie è una di quelle paure con cui l’uomo per secoli ha convissuto. Fino a otto mesi fa, per gli abitanti di una buona parte del mondo, la peste e la carestia suonavano come termini medievali, lontani nel tempo e nello spazio, astratti. Forse un vago timore restava per la guerra, ma anche quella è qualcosa che capita ad altri, in paesi distanti.
La XIII edizione di Dialoghi sulla rappresentazione vuole portare uno sguardo su come la peste è stata nei secoli rappresentata, raccontata. Scoprendo quanto simili siano, nelle varie epoche, le dinamiche psicologiche e sociali di fronte alla paura del contagio. La peste nel mondo classico, nel medio evo, fino al Novecento. La peste nell’iconografia. Per arrivare a parlare del Teatro oggi, in tempo di peste, in tempo di sale con i posti contingentati. Ma anche di come il virus abbia svuotato le città facendocele riscoprire nella loro metafisica bellezza. L’urbanità diffusa, modello di vita italiano, modello culturale a cui per secoli si è guardato e a cui oggi si torna a guardare percependo, con parole rubate a Pier Paolo Pasolini, la forza rivoluzionaria del passato.
Sergio Maifredi
Mercoledì 16 Settembre ore 21.00
Palazzo Tursi
Racconti in tempo di peste
La peste da Omero a Tacito
Roberto Alinghieri e Andrea Nicolini - Introduce Andrea Del Ponte
Venerdì 18 Settembre ore 21.00
Palazzo Tursi
L’arte in tempo di peste
Lauro Magnani in dialogo con Massimo Minella
Martedì 22 Settembre ore 21.00
Palazzo Tursi
Il virus grande urbanista
Riflessione su l’urbanità italiana in tempo di peste
Stefano Fera
Mercoledì 23 settembre ore 21.00
Palazzo Tursi
Usi della memoria storica e geopoetica
Le mappe di un mondo “virato”
Laura Canali e Lucio Caracciolo
Giovedì 24 Settembre ore 17.00
Palazzo Tursi
Il teatro in tempo di peste
Oliviero Ponte di Pino
Sabato 26 Settembre ore 16.00
Palazzo Reale
Racconti in tempo di peste
La peste da Alessandro Manzoni ad Albert Camus
Corrado d’Elia e Chiara Salvucci
Introduce Gian Luca Favetto
Giovedì 1 Ottobre ore 16.00
Palazzo Reale
Racconti in tempo di peste
La peste “genovese” del 1348 nel Decameron di Giovanni Boccaccio
David Riondino
Giovedì 15 Ottobre ore 17.00
Palazzo San Giorgio
Conversazione su un diario nei giorni del Covid-19
Ascanio Celestini
Rassegna stampa
15 Ottobre
Il Secolo XIX

Il Secolo XIX
30 Settembre
Il Secolo XIX

Il Secolo XIX
24 Settembre
Il Secolo XIX

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24 Settembre
La Repubblica

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22 Settembre
Il Secolo XIX

Il Secolo XIX
22 Settembre
La Repubblica

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18 Settembre
Il Secolo XIX

Il Secolo XIX
18 Settembre
La Repubblica

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16 Settembre
Il Secolo XIX

Il Secolo XIX
16 Settembre
La Repubblica

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Tutti gli incontri sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti contingentati nel rispetto delle norme anti Covid.
DIALOGHI XII edizione - dal 20 maggio al 6 settembre 2019 - l’ingegno
La XII edizione dei “Dialoghi sulla rappresentazione” è dedicata all’Ingegno, alla capacità dell’uomo di superare le difficoltà, inventare soluzioni sempre nuove, abbattere gli ostacoli e proseguire il cammino in un modo migliore. La rassegna, ideata da Sergio Maifredi, è prodotta da Teatro Pubblico Ligure, con il sostegno di Comune di Genova e Regione Liguria, il patrocinio della Camera di Commercio di Genova e la collaborazione di Goethe-Institut Genua. Quest’anno si compone di otto incontri a ingresso libero dal 20 maggio al 6 settembre.
È iniziata il 20 maggio a Palazzo della Meridiana, con l’appassionante intervento di Lauro Magnani dedicato a una delle più maestose rappresentazioni dell’ingegno di Ulisse: l’affresco di Luca Cambiaso Ulisse saetta i Proci. Il secondo appuntamento si è svolto l’8 giugno nella sala del Bergamasco di Palazzo Pallavicino (via Garibaldi 4), dove Moni Ovadia ha tenuto una lectio L’ingegno di Ulisse e la gara dell’arco, lo stesso tema dell’affresco di Cambiaso, ma sviluppato su una riflessione su Odisseo e la restaurazione del potere. Ovadia ha pronunciato parole antiche per pensieri nuovi, una lettura di un tempo mitico nostro contemporaneo. “Dialoghi sulla rappresentazione” prosegue mercoledì 26 giugno (ore 16) a Palazzo Bianco (via Garibaldi 11) con David Riondino e la sua narrazione sull’Ingegno del mercante, mentre sabato 6 luglio (ore 16) a Palazzo Tursi Amanda Sandrelli parlerà dell’Ingegno di Calipso, altro personaggio centrale del poema omerico, simbolo di bellezza, seduzione e immortalità, capace con le sue doti di tenere a sé per sette anni l’eroe a cui offre la vita eterna.
Dopo la pausa estiva del mese di agosto, i “Dialoghi” riprendono mercoledì 4 settembre con due appuntamenti nella stessa giornata. Alle ore 18,00, appuntamento a Palazzo Spinola di Pellicceria con Farida Simonetti, storica dell’arte e direttore del Museo di Palazzo Spinola di Pellicceria, che condurrà il pubblico alla scoperta delle capacità innovative di Filippo Parodi, scultore barocco genovese, nella cornice rappresentante Paride e Venere. Alle ore 21, sempre mercoledì 4 settembre ma a Palazzo Tursi, sarà Piergiorgio Odifreddi a parlare di un’altra forma di intelligenza con L’ingegno, dalla Terra alle Lune – Un viaggio cosmico in compagnia di Plutarco, Keplero e Huygens. Lo spettacolo, che ha debuttato alla Milanesiana 2019, festival fondato e diretto da Elisabetta Sgarbi, è il diario di un viaggio nello spazio, dalla Terra alla Luna e oltre verso i pianeti e i satelliti del sistema solare, un progetto di Sergio Maifredi e dello stesso Odifreddi, con la regia di Maifredi.
Giovedì 5 settembre (ore 17,30), a Palazzo Reale (via Balbi 19), Luca Leoncini parlerà di Giacomo Durazzo, impresario teatrale in Europa, mentre venerdì 6 settembre (ore 21) la rassegna si chiude a Palazzo Tursi con il giornalista e scrittore Massimo Minella in dialogo con Sergio Maifredi, impegnato in un appuntamento dedicato alla nostra città, dal titolo L’ingegno di Genova con molti ospiti che da punti di vista differenti racconteranno l’ingegno della nostra città, dal medioevo al secolo d’oro, fino ai nostri giorni.
Lauro Magnani
Ulisse saetta i Proci
L’affresco di Luca Cambiaso
Moni Ovadia
L’ingegno di Ulisse
e la gara dell’arco
David Riondino
L’ingegno del mercante
Amanda Sandrelli
L’ingegno di Calipso
DIALOGHI XI edizione - dal 21 al 30 settembre 2018 - mnemosine - la memoria dagli aedi ad icloud
MNEMOSINE (Μνημοσύνη, Mnemosȳne) è la personificazione mitologica della memoria.
Memoria intesa come capacità di ricordare, di mettere insieme i frammenti e farne narrazione nell’arte,
Mnemosine è madre delle nove Muse.
Dal “Cantami a Diva…” gli aedi hanno sempre invocato le Muse e soprattutto la capacità di ricordare, di mettere insieme il ricordo. La memoria dell’occidente affonda le sue radici nel mare e nelle isole della Grecia: Poesia, Filosofia e Matematica.
Tra luce abbagliante, viaggi, commerci, naufragi, mostri, dee e guerra. La guerra del mito, del racconto mediterraneo e la guerra drammaticamente vicina a noi. Troia e Cefalonia.
Partiamo da Omero, con Valerio Massimo Manfredi, per raccontare il poema del ritorno, per poi decifrare l’arcipelago di miti racchiusi nelle isole dell’Egeo con le parole di Giorgio Ieranò per arrivare agli eroi di Cefalonia, non semidei in cerca della bella morte, ma soldati italiani trucidati dal fuoco nazista, nella ricostruzione di Marco De Paolis e Renzo Parodi.
Entreremo, con l’archeologo Paolo Brusasco, dentro la devastazione della memoria perpetrata dall’ISIS.
Racconteremo della memoria di Genova che riaffiora negli scavi di San Giovanni d’Acri in Israele, con Fabrizio Benente e Massimo Minella.
Per poi scavare nelle memorie personali, nelle epifanie di Mnemosine, con Judith Hermann e Roberto Alajmo, perché un individuo, come un popolo, non esiste se non sa ricordare e se non sa dar forma al ricordo, se non sa raccontarsi.
DIALOGHI a BOOKPRIDE / Genova a Palazzo Ducale MEMORIA VIVENTE
Memoria Vivente è un percorso di tre incontri realizzati attraverso la collaborazione tra Book Pride e il Teatro Pubblico Ligure.
Legandosi direttamente a Dialoghi sulla rappresentazione, ideato da Sergio Maifredi direttore artistico del progetto a Genova. Da 11 edizioni. Memoria Vivente vuole essere una riflessione su tre diversi modi in cui la memoria si rivela un’occasione – acuta e presente – di conoscenza.
DIALOGHI X edizione - dal 16 al 20 settembre 2017 - La città - dalla polis al digitale
Racconterò la storia delle città che andrò visitando, tanto delle grandi quanto delle piccole.
La maggior parte di quelle che un tempo erano grandi, sono ora diventate piccole; e quelle che nel corso della mia vita ho visto crescere e diventare potenti, avevano prima dimensioni molto ridotte.
Erodoto, Le Storie
Il teatro, il foro, il senato erano i segni che, nell'antichità, identificavano la città.
Enea di Cartagine che si sta edificando vede sorgere questi edifici.
E oggi cosa ci dice che quell'insieme di mattoni, acciaio, vetro e persone è una città?
Teatro Pubblico Ligure da dieci anni, a Settembre, a Palazzo Tursi, nel cuore di Genova, con "Dialoghi sulla rappresentazione", utilizzando il paradigma del teatro, prova a decifrare parole, luoghi e sentimenti individuando quanto sia necessario rappresentare e rappresentarci per esistere.
Il discorso è calato nella realtà: abbiamo voluto confrontarci con la quotidiana amministrazione di una città, unendo riflessione, pensiero e sogno con pratica e necessità. Con noi architetti, urbanisti, sociologi, giuristi e amministratori pubblici.
Come prologo Calvino, Caproni e Thomas More: Le città Invisibili, Genova di tutta la vita e Utopia.
Sergio Maifredi
DIALOGHI IX edizione - dal 13 al 24 settembre 2016 - Movimento
La vita è come andare in bicicletta:
se vuoi stare in equilibrio devi muoverti.
Albert Einstein
"Movimento" è la parola chiave di Dialoghi 2016. Dopo aver indagato l'odio, l'amore, la paura, il coraggio, il denaro, il potere, lo Stato, la IX edizione di Dialoghi sulla rappresentazione è una versione in "movimento". Movimento di uomini, di genti, di sogni, di speranze. Movimento di chi fugge "da una terra che ci odia ad un'altra che non ci vuole", movimento che è squilibrio, che è passaggio da un equilibrio ad un altro. Ma a noi interessa indagare quel momento preciso in cui "non si è più" e "non si è ancora".
Lo faremo con chi, come l'ammiraglio Pettorino, ha materialmente coordinato e vissuto in prima persona l'operazione Mare Nostrum, raccogliendo uomini e storie sulle rotte della speranza.
Lo faremo partendo dal big bang di tutte le guerre, di tutte le fughe che è racchiuso nella mitologia greca, lo faremo con un grecista viaggiatore sempre in movimento come Matteo Nucci, giornalista, scrittore che ha calcato con le sue scarpe le orme di Odisseo e che questa estate per il Venerdì di Repubblica ha costruito un racconto in quattro puntate sui grandi esodi, dalla mitologia ai giorni nostri.
Lo faremo con chi, come Domenico Quirico, ha avuto il coraggio di vivere sulla propria pelle una attraversata su un barcone, da inviato speciale de La Stampa, mimetizzato tra profughi e paure.
Lo faremo infine, insieme a Giorgio Ieranò, creando un ponte tra Dialoghi 2016 e il Portus Lunae Art Festival, raccontando il "profugo" per antonomasia, Enea, che fugge da una città in fiamme, messa a ferro e fuoco nella prima guerra mondiale della letteratura occidentale, per guidare, quasi contro la sua volontà che lo avrebbe spinto a cercare una bella morte nell'ultima notte di Troia, un drappello di disperati verso un destino che lo attende.
Sergio Maifredi
VIDEODIALOGHI VIII edizione - Lo Stato | da Atene all’Isis
Massimo Cacciari
in dialogo con Gian Luca Favetto
La Costituzione ateniese
Giordano Bruno Guerri
in dialogo con Sergio Maifredi
La Carta del Carnaro
La Costituzione dello Stato di Fiume
Massimo Minella
e Francesco Munari
Dai pirati ai marò
Stati nella tempesta
Loretta Napoleoni
in dialogo con Fabio Albanese
ISIS, lo stato del terrore
legge Roberto Alinghieri
L’edizione 2015, l’ottava, è scritta da Sergio Maifredi in dialogo con Massimo Cacciari, Giordano Bruno Guerri, Massimo Minella, Francesco Munari, Loretta Napoleani, e con Fabio Albanese e Gian Luca Favetto.
VIDEODIALOGHI VII edizione - Il Coraggio
Davide Enia, Giorgio Ieranò
in dialogo con Sergio Maifredi
Urlare di felicità cadendo
Giuseppe Cederna
Matteo Nucci
L’erotismo del coraggio
Stephan Enter
in dialogo con Massimiliano Lussana
Il rischio di vivere, il coraggio di scegliere
Luca Scarlini
Il coraggio nella storia
Le avventure nel tempo di Mika Waltari
Luigi Merlo
in dialogo con Massimo Minella
Intraprendere
Moni Ovadia
in dialogo con Eugenio Buonaccorsi
Il coraggio di farsi straniero
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