Eneide
ENEIDE UN RACCONTO MEDITERRANEO
Un progetto di Sergio Maifredi
Produzione Teatro Pubblico Ligure
Ogni libro del poema è affidato ad un diverso interprete, con noi sono, come moderni cantori: Nicola Gardini, Francesco Bianconi, Paolo Rossi, Giuseppe Cederna, Maddalena Crippa, Laura Lattuada, Amanda Sandrelli, Tullio Solenghi, Massimo Wertmuller, David Riondino e Dario Vergassola
regia: Sergio Maifredi
direttore di produzione: Lucia Lombardo
consulente letterario Andrea Del Ponte
Canto la lotta di un uomo che, profugo da Troia
la storia spinse per primo alle sponde del Lazio:
la violenza celeste, e il rancore di una dea nemica,
lo trascinarono da un mare all’altro, da una terra all’altra,
di guerra in guerra, prima di fondare la sua città
e di portare nel Lazio la sua religione: origine
del popolo latino, e albano, e della suprema Roma.
Tu, spirito, esponi le intime cause: per quale offesa
o per quale dolore, la regina degli dèi obligò quell’uomo
così religioso, a dover affrontare tanti casi,
tante fatiche: miseria di passioni nei cuori celesti!
Traduzione Pier Paolo Pasolini
La fortuna strepitosa dell'Eneide ha reso il testo di Virgilio uno dei libri fondativi della cultura occidentale. Quella di Virgilio è l'ennesima variante di un mito complesso che aveva alle spalle già un millennio di vita e che nel corso dei secoli ha continuato ad arricchirsi e modificarsi. Da quel crogiolo di storie che è la guerra di Troia, da quel vero e proprio Big Bang dell'universo mitologico greco romano, Enea, l'eroe di Virgilio, era destinato a salvarsi, a differenza di eroi come Achille o Ettore il suo destino non era circoscritto al presente, ma abitava per vocazione la dimensione del futuro. Eneide è un racconto antico e al tempo stesso nostro contemporaneo: sul Mediterraneo, è stato detto, si fonda l'Europa e sul Mediterraneo si sta consumando la frattura politico e sociale dei popoli diversi che su questo mare si affacciano.
Il progetto ILIADE ODISSEA ENEIDE UN RACCONTO MEDITERRANEO è adatto a teatri all’aperto ed al chiuso, per siti archeologici, festival, rassegne o per accompagnare un’intera stagione teatrale con appuntamenti cadenzati durante l’anno. Consigliamo un percorso a tappe, con più appuntamenti dello stesso poema, per dare al pubblico l’idea della diverse prospettive con cui ogni cantore affronta il racconto.
- Visite: 5217