Classe '68, regista di punta a 20 anni, a 30 direttore del più importante teatro europeo, la Schaubühne di Berlino, Thomas Ostermeier, alto, biondo, tedesco e aria da duro, oggi è un regista al centro dell'interesse di mezzo mondo con i suoi formidabili spettacoli che per fisicità, modernità, rigore, restituiscono immagini fulminanti del nostro mondo.
Vitale, frenetico, disperato, l'Hamlet di Ostermier è un vero manifesto della generazione anni Ottanta che ha folgorato le giovani platee del mondo. Ostermeier ha trasferito il dilemma amletico in una società postmoderna tra giovani incerti, che non sanno decidersi se prendere il potere o restare a guardare.