da Decameron un racconto italiano in tempo di peste di Sergio Maifredi
I mercanti, in sensali, i contadini, gli artigiani, i frati bontemponi, i prelati mondani, le suore spericolate, i letterati, gli studenti, assieme ai ricchi borghesi, ai principi, ai cavalieri, alle gentildonne, alle avventuriere: una folla multiforme, vitalissima, incontenibile, i cui individui fanno la realtà, formano il ritmo della vita e il tessuto della società. Il palcoscenico su cui Boccaccio muove i suoi personaggi è il mediterraneo mercantile di un medioevo già proiettato verso l’umanesimo, dove l’uomo è al centro della narrazione.