In occasione dei 75 anni dalla strage di Cefalonia
Cefalonia, 1943. L'armistizio dell'8 settembre sorprende sull'isola greca oltre undicimila soldati della Divisione di Fanteria Acqui, al comando del generale Antonio Gandin. La reazione della Wehrmacht è feroce: migliaia di soldati italiani - che hanno rifiutato di arrendersi - vengono uccisi.
A distanza di settant'anni esatti, grazie al procuratore militare di Roma, Marco De Paolis, è condannato all'ergastolo uno dei militari tedeschi autori della strage, l'ex caporale Alfred Stoerk. Perché la Giustizia italiana tardò tanto a mettersi in moto? E cosa accadde veramente sull'isola fra gli ex alleati?
De Paolis e la storica Isabella Insolvibile lo ricostruiscono in un libro con documenti ufficiali e con gli atti del processo.
ingresso libero