“Terra e Laghi Festival” – XVIII edizione
XIV “Cadegliano Festival – Piccola Spoleto”
Dedicato al Maestro Gian Carlo Menotti
Sabato 15 giugno 2024, ore 21.00
Parco di Villa Menotti, via Monico 16, 21031 Cadegliano-Viconago (VA)
MADDALENA CRIPPA
ODISSEA UN RACCONTO MEDITERRANEO
Penelope – Canti XIX e XXIII
Progetto e regia Sergio Maifredi
Produzione Teatro Pubblico Ligure
Ingresso cortesia 5 euro
Biglietteria aperta la sera dello spettacolo dalle 19.00
Prenotazioni a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – Cell. 345 5828597 (tel. o wa)
Aggiornamenti su www.teatropubblicoligure.it o www.terraelaghifestival.com
IN CASO DI PIOGGIA LO SPETTACOLO SARÀ TRASFERITO NELLA SALA CONSILIARE
CADEGLIANO (VA) – Maddalena Crippa sabato 15 giugno 2024 alle ore 21 sarà ospite del XIV “Cadegliano Festival – Piccola Spoleto”, che fa parte della XVIII edizione del “Terra e laghi Festival”, con “Odissea un racconto mediterraneo”, di cui interpreta i canti XIX e XXIII dedicati a “Penelope”. L’intero progetto è stato ideato nel 2012 e diretto da Sergio Maifredi per Teatro Pubblico Ligure, con l’obiettivo di affidare ognuno dei ventiquattro canti del poema omerico a un cantore contemporaneo, per riportarlo all’originaria narrazione orale e offrire al pubblico la possibilità di percepire la forza dei suoi versi, ascoltati dalla viva voce di un grande interprete.
Penelope è il doppio femminile di Odisseo. Anche lei con un’astuzia ritarda il tempo in cui cedere e andare sposa di uno dei proci che assediano la sua reggia. Userà l’astuzia anche con lo stesso Odisseo il quale, ritornato dopo dieci anni di guerra e dieci anni di mare, dovrà superare una prova. Penelope chiederà di spostare il letto, ma è impossibile perché Odisseo lo aveva intagliato nel tronco di un ulivo radicato a terra. Odisseo rivelerà il segreto e le darà la prova di essere lo sposo atteso da vent’anni.
Lo spettacolo andrà in scena nel Parco di Villa Menotti (via Monico 16, 21031 Cadegliano Viconago – Varese), in caso di pioggia nella Sala Consiliare. Biglietto di cortesia 5 euro. Biglietteria aperta la sera dello spettacolo dalle 19 presso il Parco di Villa Menotti. Prenotazioni a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al numero 345 5828597 (telefono o whatsapp). Aggiornamenti su terraelaghifestival.com o teatropubblicoligure.it.
“Odissea un racconto mediterraneo” nel corso degli anni è andato in scena in tutta Italia, diventando un long seller nella produzione di Teatro Pubblico Ligure. Sin dall’inizio Maddalena Crippa ne è stata una delle principali protagoniste con il canto XXIII eseguito per intero, che descrive il riconoscimento di Odisseo da parte della sua sposa Penelope dopo vent’anni di assenza, preceduto da alcuni versi estratti dal canto XIX, che narra il loro primo incontro quando Odisseo ritornato a Itaca ancora dissimula la sua identità fingendosi mendicante. «Nell’Odissea – dichiara Sergio Maifredi, ideatore del progetto “Odissea un racconto mediterraneo” e direttore di Teatro Pubblico Ligure – si incontrano solo due volte, nei canti XIX e XXIII. Il primo è un incontro impari: Odisseo sa di trovarsi di fronte alla sua sposa, mentre Penelope ignora che il mendico con cui parla sia il suo sposo. Gli occhi della donna si bagnano di lacrime al racconto dello straniero, mentre quelli dell’uomo restano asciutti. In un certo senso Odisseo manipola Penelope. Poi accadono due fatti cruciali: la gara dell’arco e la strage dei Proci, da cui si salverà solo Femio il cantore, forse proprio per assolvere al compito di rivelare al mondo le gesta dell’eroe. Quando si arriva al canto XXIII quasi tutto è già stato compiuto. Siamo al canto del riconoscimento finale, in cui Odisseo e Penelope tornano in equilibrio fra loro, raccontandosi i vent’anni trascorsi lontano l’uno dall’altra: Ma subito dopo, il loro rapporto cambia ancora una volta, perché Odisseo confesserà Penelope che il suo viaggio non è terminato deve compiere un altro lungo lontano dal mare per essere perdonato definitivamente da Poseidone. Su questi passaggi abbiamo lavorato a lungo Maddalena Crippa e io. Maddalena Crippa si pone al servizio della parola scolpisce ogni pensiero dandogli vita attraverso le vocali le consonanti le pause i rallentamenti le accentazioni la dolcezza e la durezza. È una vera e propria ancella della parola, uno strumento, un medium attraverso il quale gli dei o le muse passano per arrivare a noi».
Ingresso cortesia 5 euro
Biglietteria aperta la sera dello spettacolo dalle 19.00
Prenotazioni a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – Cell. 345 5828597 (tel. o wa)
Aggiornamenti su www.teatropubblicoligure.it o www.terraelaghifestival.com
IN CASO DI PIOGGIA LO SPETTACOLO SARÀ TRASFERITO NELLA SALA CONSILIARE
